Che cos’è la libertà? Come mi rendo conto se sono libero nella mia vita? In caso contrario, come posso ottenerla? O meglio: allenarla?
Se facciamo fatica a definire il concetto di libertà, di contro conosciamo benissimo quella sensazione che ci pervade quando ci sentiamo liberi. Perché la libertà è costitutiva del nostro essere. Quando non siamo liberi di esprimerci, non siamo più noi stessi. La nostra identità è fatta di scelte libere, in contrapposizione al peso dei doveri che impongono di essere come vogliono gli altri. Ovviamente dirsi completamente liberi è impossibile, perché la libertà riguarda le aree della nostra vita: l’area dell’autonomia, della relazione e della competenza. Bisogno, di volta in volta, esaminare il grado libertà nelle diverse aree e armonizzare il tutto con i nostri desideri.
Coltivare i nostri talenti, ci rende liberi.
Libertà e potere decisionale sono strettamente correlate. Possiamo decidere con un atto libero della volontà tutto ciò che è sotto il nostro controllo, come per esempio i nostri pensieri, i nostri sentimenti, le nostre idee, i nostri atteggiamenti e soprattutto le nostre azioni. Anche quando ci sembra che le nostre emozioni o le nostre parole siano provocate dagli altri, possiamo decidere se dare potere a qualcuno o se assumerci la responsabilità di ciò che proviamo e/o diciamo.
Ma se la libertà è percepita come un potere che si esprime e si espande, il vero esercizio della libertà risponde alla domanda: come permetto alle persone che amo di essere libere? Di esprimersi liberamente?
Come si allena la libertà? Ecco due esercizi per attivarla:
1 – Decidete un semplice atto, come, per esempio, fare un respiro profondo e visualizzare un triangolo verde. Ponete l’attenzione sul momento in cui questa vostra decisione avviene. Ripetete l’esercizio decidendo all’ultimo istante di cambiare colore e forma della visualizzazione. Siate coscienti del momento in cui decidete? Al termine ascoltate le sensazioni che questo esercizio ha prodotto in voi.
2 – Scrivete su un foglio 3 doveri che vi appesantiscono e ragionate su quali, tra questi, possono diventare scelte libere e in che modo. Per i doveri che restano tali, riflettete per quale motivo non è possibile trasformarli in scelte libere.